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Domenica 17/03/2002 - Gazzettino - Luca Ingegneri
Distretto sanitario e trasferimento dell'Aliper. | | Distretto sanitario e trasferimento dell'Aliper: le due scottanti questioni stanno provocando tensioni tra le amministrazioni di Abano e Montegrotto. Lo conferma il sostanziale irrigidimento dei due esecutivi sulle rispettive posizioni. A parole si predica collaborazione. Poi ognuno dei due comuni procede per conto proprio senza confrontarsi con il vicino di casa. Un atteggiamento che non va giù alla giunta sampietrina: "Non possono calarci le cose dall'alto - sbotta l'assessore Massimo Valandro - è un metodo che non funziona. Il sindaco Ponchio ci racconta le bugie". Oggetto del contendere il previsto trasferimento del distretto sanitario, attualmente "ospite" della Casa di Cura di Abano. Ambulatori ed uffici dovrebbero trasferirsi ai piani superiori dell'immobile di via Previtali ove si trova l'Aliper. Tra le due amministrazioni era già stato raggiunto un accordo di massima. Poi Montegrotto aveva suggerito una collocazione più idonea dal punto di vista viario, proponendo la palazzina attualmente in costruzione tra largo Traiano e via Aureliana.
"Al piano terra si potrebbero sistemare gli ambulatori - argomenta Valandro - mentre gli uffici andrebbero al primo piano. L'Ulss 16 non avrebbe nulla in contrario purchè i due comuni siano d'accordo. In riunione Ponchio ci ha riferito che c'era ormai un'intesa sull'Aliper e che non si poteva più fare marcia indietro. Ventiquattr'ore dopo abbiamo scoperto che non era vero. Esisteva un'indicazione di massima ma l'operazione non era ancora stata definita. Perchè mentire? - si chiede Valandro - Non possiamo discutere soltanto di maratonine o di partite di calcio con i giapponesi. Altrimenti si ragiona in termini di annessione".
Esempio lampante la gestione dell'annunciato trasferimento del centro commerciale Aliper nella zona della discoteca P1. Una previsione urbanistica che ha fatto andare su tutte le furie i cugini sampietrini: "Se va in porto quell'operazione - osserva Valandro - saremo costretti a modificare la viabilità. Ci creerebbe conseguenze terribili con un ulteriore appesantimento del traffico lungo via Romana. Non capiamo perchè Abano debba essere asservita in questo modo alla grande distribuzione". | |
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