La condotta fognaria arriva fino davanti alle loro abitazioni. Ma dei collaudi non c'è alcuna traccia. Oltre duecento famiglie dei quartieri Antoniano e Caposeda e della frazione di Turri stanno attendendo ormai da quasi un anno il via libera agli allacciamenti. In attesa che il Comune completi l'iter di collaudo della rete fognaria delle acque nere sono costretti a sostenere costi aggiuntivi per lo svuotamento delle fosse biologiche. A denunciare i pesanti ritardi è il consigliere ulivista Antonio Voltolina, che risiede proprio nel quartiere Antoniano: "Da noi i lavori sono stati ultimati nel lontano mese di giugno - racconta - ma l'amministrazione non ha ancora spedito le lettere con cui si invitano i residenti a versare il canone per l'allacciamento e a procedere ai lavori di collegamento con la tratta fognaria principale. Ho più volte chiesto spiegazioni all'ufficio tecnico. Proprio qualche giorno fa mi è stato comunicato che il collaudo è stato finalmente eseguito".



A breve il Comune dovrebbe dunque informare le settanta famiglie del quartiere Antoniano della necessità di procedere agli allacciamenti. Tempi decisamente lunghi invece per via Caposeda, dove la fognatura è stata completata a fine estate, e a Turri, dove il cantiere si è chiuso ad autunno inoltrato. "Ancora una volta quest'amministrazione - argomenta Voltolina - dimostra di non saper individuare le effettive priorità. Rivestono carattere d'urgenza i dossi in viale Stazione oppure è più importante il funzionamento della condotta fognaria in tre zone del paese? Quest'operazione garantisce tra l'altro alle casse comunali un introito non trascurabile". Le famiglie dei quartieri Antoniano e Caposeda e di Turri dovranno sostenere una spesa vicina ai cinquecento euro. Oltre alla tassa di allacciamento (118 euro) saranno tenuti a versare al Comune 12 euro a metro cubo, calcolati sulla cubatura complessiva dell'immobile. "Inspiegabilmente - osserva il consigliere - nel bilancio comunale non c'è traccia di questa previsione d'entrata. L'ente locale sta per incassare la bellezza di 103.000 euro, suddivisi in tre tranches nell'arco di un semestre ma se ne è completamente dimenticato".