E' faticosamente ripreso l'iter burocratico per il completamento della circonvallazione ovest. La giunta comunale ha approvato il progetto preliminare dell'opera con alcune sostanziali novità. Purtroppo sono però lievitati anche i costi. Da quando l'allora sindaco Elvio Cognolato profetizzava una spesa di 16-17 miliardi delle vecchie lire le previsioni sono praticamente raddoppiate. L'ultimo progetto licenziato dalla Net Engineering contempla un investimento pari a circa 17 milioni di euro, ovvero tre milioni in più rispetto al precedente elaborato. E' stato completamente rivisto l'innesto sulla strada Battaglia. "Chi ci ha preceduto - rileva l'assessore ai lavori pubblici Massimo Valandro - aveva previsto uno svincolo a T ma non c'erano ancora i pareri di Anas e Sovrintendenza ai Beni Ambientali. Rispetto a quel progetto l'unica vera innovazione è rappresentata dal viadotto, che verrà a costare all'incirca tre milioni di euro".



Il Comune ha dovuto obbligatoriamente optare per una soluzione di questo tipo: rischiava altrimenti di dover rinunciare al sostanzioso contributo (un milione e mezzo di euro) dell'Anas, assolutamente contraria agli incroci a raso. La circonvallazione sboccherà sulla statale attraverso un ponte allargato da due a quattro corsie. Abbassando di un metro il tracciato della statale sarà poi possibile collegare direttamente il manufatto al viadotto che scavalca la strada Battaglia. Valandro deve però fare i conti con le magre risorse fin qui disponibili: all'appello mancano ancora 3-4 milioni di euro. "Attendiamo da Regione, Provincia e Anas - afferma - sostanziosi ritocchi agli impegni assunti in precedenza. Per avviare almeno il primo stralcio dell'opera potrebbero bastare circa 13-14 milioni di euro. L'amministrazione è disposta a qualsiasi sacrificio pur di avviare il cantiere della circonvallazione. Anche a costo di rinviare altri interventi per convogliare tutte le risorse su quest'infrastruttura".