Riceviamo e pubblichiamo
Il sindaco Claudio denuncia costi inverosimili delle bollette, telefonate e telegrammi lunghissimi indirizzati nel profondo Sud d'Italia. Avrebbe fatto bene a fare prima le opportune verifiche e ad interpellare la direzione dell'Istituto scolastico, chiedendo le opportune giustificazioni. Avendo io fatto il sindaco prima di lui, posso immaginare il perché di telefonate e telegrammi lunghissimi al Sud: gli stessi dubbi erano venuti anche a me.
Se Claudio fosse stato più prudente, avrebbe scoperto che quelle telefonate e quei telegrammi sono fatti al Sud in quanto indirizzati a candidati insegnanti di supplenza interpellati in base alla graduatoria a disposizione dell'Istituto scolastico. Lo scopo di Claudio non è fare giustamente chiarezza sulle bollette, ma quello di continuare a buttare fango sul dirigente scolastico Bartolomeo Tribuna, «colpevole» di essere stato assessore nella mia passata giunta di centrosinistra.
Di scandaloso qui c'è solo l'atteggiamento del sindaco di Montegrotto, che fa il paio con analogo suo comportamento tenuto in Consiglio comunale nei confronti delle minoranze, colpevoli di dire «cazzate» quando non sono d'accordo con lui e definiti «pagliacci» i suoi rappresentanti in quanto capaci di fare solo i girotondi.
Se ci sono problemi tra il dirigente e alcuni insegnanti (capita in tutte le buone famiglie!), vanno risolti all'interno dell'istituto scolastico. Dal sindaco Claudio, una volta fatti gli opportuni accertamenti, aspettiamo una doverosa puntualizzazione sulle accuse di telefonate e telegrammi impropri: se qualcuno risulterà colpevole, sia punito. Altrimenti Claudio abbia il coraggio di rivolgere le proprie scuse a Tribuna. |